Pensando

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Libera di Essere

mercoledì 22 febbraio 2012

Una bella giornata


Ieri è stata una bella giornata, io e Maria siamo andate in ospedale a trovare la piccola Sharuwa, abbiamo incontrato la dottoressa Chaterin che ci ha detto che alla piccola servivano degli attrezzi per poter continuare la terapia a casa.
Un seggiolone con una fascia da legarle alla vita, in modo che la aiuti a stare dritta e un attrezzi strano, quasi preistorico, non so ma mi sono venute in mente quelle cose strane che creavano per le torture. La bimba deve essere legata con fasce ai piedi alla vita e alla schiena, proprio per aiutare i muscoli a rafforzarsi e la spina dorsale a stare dritta.
La dottotressa Chaterin, Sharuwa e io
Grazie agli aiuti ricevuti, abbiamo pagato subito questi attrezzi, così sabato potrà tornare a casa e continuare la via della guarigione. Spero di poterla fotografare il giorno che non avrà più bisogno di niente per stare in piedi e camminare. Ma già questo è un grande traguardo, una grande piccola soddisfazione per essere riuscita ad aiutare una mamma in difficoltà



2 commenti:

  1. Ti "seguo" come si fa con un'amica, tu sei dove sarei dovuto essere anch'io e un po' ti invidio. La scelta di dedicarsi pienamente agli altri fa di te una persona vera.
    Mi commuove vederti sorridente sapendo che il tuo sorriso può dar forza e speranza a chi è nato nella "parte sbagliata del mondo".

    Grazie
    @kaio_poiel

    Certo che è strano 'sto mondo virtuale.. così reale..

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    1. Come è strano dire ad uno sconosciuto amico, ti voglio bene e mi commuovono le tue parole, perchè so che sono vere. Grazie per avermi dato l'indizio per capire chi sei:

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