Pensando

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Libera di Essere

martedì 27 novembre 2012

Donne è colpa nostra

Guardando le elezioni di ieri sulla candidatura del leader del PD, seguendo le donne di @2preferenze mi è venuto in mente. Diamine come mai noi donne che simo più della metà della popolazione mondiale non riusciamo ad avere posti di rilievo nella politica, nell'economia ecc.?
Sappiamo tutti che per ogni uomo ci sono 7 donne, non perchè lui sia bello ma perchè statisticamente al mondo ci sono più donne che uomini. Allora perchè non riusciamo a farci valere perchè occupiamo sempre il gradino più basso rispetto agli uomini?
La domanda è: quante donne ieri hanno votato per la Puppato? Quante donne voterebbero per la Bindi o per la Bonino? Non è che nel mondo le donne si disinteressano della politica anzi si interessano anche di economia, lavoro società eppure se una donna è brava a cucinare ecco che chi fa i soldi è un cuoco maschio le donne sanno cucire eppure sono superiori i maschi sarti e così via.
Allora, donne vogliamo smettere di dare NOI la preferenza agli uomini e iniziare a stimarci di più e a considerarci capaci di fare dire e pensare? Iniiziamo ad essere Libera Mente Donne! Piantiamola di scodinzolare dietro al maschietto di turno e se non siamo d'accordo con lui non abbassiamo la testa e diciamo"no, io la penso così". Forse allora inizieremo a contare davvero, se continuiamo a votare gli uomini saremo sempre tre  passi indietro da loro e le riforme e nuove leggi sulla violenza, sullo stupro, sull'omicidio, sul pari salario, sulla meritocrazia non diverranno mai realtà

domenica 25 novembre 2012

Quale rispetto per le donne oggi?

Oggi è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Non esiste donna al mondo che non abbia almeno una volta subito violenza nei confronti di un uomo. Violenza fisica, verbale e psicologica, nessuna ne è immune.
Di ieri la notizia che un giudice italiano ha assolto una coppia nigeriana che hanno sottoposto le figlie a clitoridectomia perchè il "fatto non costituisce reato" (?) Accidenti e perchè mai ho ricevuto una mail da Emma Bonino che mi ricordava l'importanza della lotta contro l'infibulazione che è ad un passo dall'essere messa al bando definitivamente?
Dov'è il diritto di queste bambine, essere private del clitoride non è un reato? Pare di no!

Oggi si parlerà della violenza sulle donne,oggi i giornali tg siti ecc parleranno di questo e domani, che succederà domani?
Magari domani o questa stessa notte, mentre scrivo un altra donna è ammazzata da un uomo "geloso" (porello) e un altra verrà stuprata e un altra ancora sarà picchiata e una bambina starà subendo una mutilazione genitale.
Oggi parliamo dei diritti delle donne, in un paese dove i diritti sono sempre meno e sempre più relegate ad oggetti di svago e schiave in grado solo di ubbidire altrimenti finisce male.
Oggi si ricorderà che in Italia sono state ammazzate 116 donne, per un gesto insano di 116 uomini, ma nessuno parlerà di loro del loro diritto di vivere di lasciare un uomo violento o che non si ama, non si parlerà di un mondo politico che ha ridotto la figura femminile proprio in una mera figura nuda e non in un essere umano vivente e sopratutto pensante.


Non si parlerà di quella giustizia che non condanna e arresta chi stupra in gruppo si sa lo stupro di gruppo è una ragazzata e come tale non è peccato.

Non si parlerà di uomini politici che avendo paura dell'intelligenza mentale delle donne decidono di proporre la terza preferenza, (acciderbolina, uomini avete una fifa boia) ma magari si parlerà ancora di quella idiota quota rosa. Io non sono una quota, le donne non sono delle quote che si regalano, accidenti quando sento questa parola mi viene in mente la banca o la Fiat, dai compriamo le quote.

Ricordiamoci che spetta a noi farci valere e cerchiamo di essere miche solo di uomini che rispettano le nostre idee e pensieri e che ci considerano persone e non appendici a volte noiose.

Vorrei anche rivolgermi a quelle donne che con la vendita dei loro bei corpi esibiti in ogni dove, rendono difficile il lavoro verso la ripresa della dignità femminile, una per tutte quella gran testa grigia di una certa Minetti. Donne avere rispetto di se stesse non significa essere  o fare le suore, ma semplicemente dimostrare che non abbiamo bisogno di mostrare le tette per fare politica o carriera, non + vendersi la Silvio del momento che si ottiene rispetto. Il rispetto lo si ottiene dicendo quello che pensiamo e le cose in cui crediamo e piantiamola anche noi di sfottere una Rosi Bindi solo perchè non è femminile, critichiamola per quello che dice se non siamo d'accordo e non per il suo aspetto fisico. Per favore non scendiamo ai livelli meschini maschili che quando non hanno più argomenti iniziano con gli attacchi estetici

domenica 11 novembre 2012

Perchè mi unisco a #SiriaICare

Partendo dal fatto che sono contro tutte le guerre che aborro la violenza che odio il potere che usa le armi per sottomettere un popolo. Mi unisco perchè sono contro tutto questo, però poco mi importa chi abbia torto o ragione,non sono in grado di giudicare e non voglio farlo, non sono nessuno per poterlo fare, so solo che la guerra è uno strumento di potere, che gli uomini fanno la guerra per poter dominare il mondo, che la guerra la fanno perchè gli uomini vogliono assomigliare a DIO e quindi avere il potere assoluto.
Sono i bambini quelli che si portano dietro le maggiori conseguenze, come fa un bambino a nascere crescere in mezzo alle bombe e restare bambino, come può sperare o immaginare una vita serena come quella che fanno i nostri bambini? Non possono.

Certo è facile fare la guerra perchè la scelta di vivere in pace comporta più impegno, più testa più intelligenza e questo spesso gli uomini non ce l'hanno. Essere un non violento è assai difficile perchè è quasi istintivo lasciarsi andare all'ira e pretendere di avere ragione e quindi conquistarsi la ragione con la violenza. Essere violenti è facilissimo: mi fai arrabbiare, non fai quello che ti dico, bene , allora ti spacco la faccia ti piego ti torturo ti bombardo, così sarai costretto a dire che ho ragione e mi ubbidirai. Torturare ammazzare è facile e poi porta un sacco di soldi, più ammazzo più guadagno. Mi fa orrore quando in televisione vogliono farmi piangere facendomi vedere il veterano che torna dalla guerra (santa e giusta) e riabbraccia i suoi santi figli che tanto gli mancano, ma quando ha ammazzato quel bambino non ha pensato che anche lui ha un padre una madre che lo aspettano a casa, quando tortura un uomo per avere informazioni non pensa che a casa c'è un bambino che aspetta sua madre?
No, la guerra è fatta solo per chi non pensa, per chi non ha cervello, la guerra è fatta solo per quegli uomini che sono tutto muscoli e niente cervello.
Allora donne, noi mettiamoci il cervello e uniamoci a tutte le altre donne che dicono basta alla guerra alle guerre assurde che sterminano milioni di esseri umani e che impediscono ai bambini di vivere serenamente la loro infanzia,
Io dico no alla guerra, no a tutte le guerre

venerdì 2 novembre 2012

Vogliamo farli giocare come i nostri figli?

Questo è il titolo del post del mio blog che trovate nel sito http://www.mhsmo.org/blog/ non to qui a riscrivere e postare doppie fotografie, ormai mi conoscete e allora aiutatemi a far conoscere il sito e a leggere quello che penso, Ho bisogno che tutti voi leggiate e che facciate passare la lettura ad amici amiche. Aiutare i bambini e le ragazze è il mio impegno maggiore e anche se sono in Itala il mio lavoro continua.
Tra poco sarà Natale e allora datevi da fare e fate opera di carità vera, aiutate questi bambini, aiutatemi ad aiutare.